CHIESA VIVA
   

 

   

Conoscere la Massoneria

Chiesa Viva n°361

 

 
    Mettiamo a confronto il codice degli 8 gradi dell’Ordine degli Illuminati di Baviera (traendolo dall’opera dell’Abate gesuita Agostino Barruel, “Memorie per la storia del giacobinismo”, scritta nel 1802), con il significato dei rituali degli ultimi 8 gradi del Rito Scozzese Antico ed Accettato (tratti dall’opera del gesuita e arcivescovo Leone Meurin, “La framassoneria, sinagoga di satana”, Siena 1895).  
 

Ordine degli Illuminati di Baviera

Nel 2°, 3°, 4° grado si forma l’anima del membro dell’Ordine, sradicandogli le sue “credenze” e “pregiudizi” religiosi e politici, lo si rende scopritore e autore dei princìpi dell’Ordine e lo si incorpora definitivamente alla sètta, al 4° grado, con un giuramento di cieca obbedienza.

2° grado: “Minervale”

Le istruzioni di Weishaupt:«Stabilita una specie di Accademia letteraria, quì voglio formarli spioni gli uni degli altri e di tutti. Io voglio che in questo grado si lavori a scoprire e a dissipare i pregiudizi di quelli che credono ancora in un Dio» (c. III p. 88-89). La “morale” della “libertà politica”, in questo grado, si fonda sulla lezione di Weishaupt di “non farsi scrupoli di coscienza” e sul princìpio: “il fine giustifica i mezzi”; cioè che non vi sono mezzi, neppure il furto, il veleno, l’omicidio, la calunnia, che non divengano giusti qualora siano impiegati per quei fini che la sètta ritiene giusti e santi» (pp. 95-96).

3° grado: “Illuminato minore”

«La chiave di questo grado è quella di far credere che non vi sia alcun segreto da confidare loro, ma bisogna che l’Allievo sia indotto a credere di essere lui “il fondatore dell’Ordine” scoprendo da se stesso i princìpi che reggono e dominano la sètta» (pp. 97-98). In questo regno del razionalismo, gli viene inculcata l’idea che ciò che vale sono i “princìpi” e non le “conseguenze” e che la “virtù è azione”. «La virtù sublime si riduce a tutto ciò che può disporre gli animi alla più turpe corruzione e all’anarchia generale» (pp. 97-107).

4° grado: “Illuminato maggiore o Novizio Scozzese ”

In questo grado, l’Allievo deve scrivere la storia di tutta la sua vita nei suoi dettagli più intimi e scabrosi. Weishaupt ha ragione di dire: «Ora sì che sono miei! Io li sfido a nuocerci, se vogliono tradirci. Io ho in mano i loro segreti!». «L’Allievo rinnova il giuramento del segreto e dell’obbedienza alla sètta». (pp. 110-114). Gli si insegna: «Contro i Preti e i Prìncipi che ci fanno resistenza, lungi da noi la forza e le rivoluzioni! Conviene insensibilmente legare loro le mani e governarli senza comparire di dominarli». E anche: «La sorgente delle passioni è pura; conviene che ognuno possa soddisfare alle sue... e che il nostro Ordine ne fornisca i mezzi»(p. 119-120).

L’Allievo, ora, ha davanti a sé solo i “grandi misteri”: la guerra aperta contro Dio e contro il suo Ordine!

 

Rito Scozzese Antico ed Accettato

Nel 27°, 28°, 29° grado si forma l’anima del massone, sradicandogli ogni sentimento religioso e indicandogli la Religione, la Legge e la Proprietà come i nemici acerrimi da combattere, e incorporandolo alla corte di Lucifero, al 29° grado, con un giuramento di cieca obbedienza.

27° grado: Il “Sovrano Commendatore del Tempio”

«Il Candidato viene ricevuto tra i membri della corte infernale e ne diventa il Cortigiano. Lo si conduce nella sala “legato” per fargli capire che egli è ancora sotto il giogo delle “passioni” (e cioè dei suoi “pregiudizi” religiosi e politici), e poi lo si slega per mostrargli la differenza tra uno schiavo ed un uomo libero. La “morale” di questo grado è la libertà politica, ma questa si ottiene solo con l’obbligo di “obbedire sempre agli ordini che gli saranno trasmessi in modo gerarchico”. Egli deve aiutare e sostituire, con la sua cieca obbedienza, l’autorità e il governo della società profana, quando ne sarà venuto il momento» (pp. 354-355).

28° grado: Il “Cavaliere del Sole o Principe Adepto”

«I nostri Principi Adepti proclamano la necessità del “regno del razionalismo”» (p. 392). «In questo grado, simulando il giorno della creazione, incororandolo come tredicesimo nella Gerarchia celeste, al Candidato si svela il segreto della Natura ch’egli comprenderà solo se saprà liberarsi dal giogo delle sue credenze religiose e se prenderà lo spettacolo della natura pura e la sua intelligenza per sole regole della sua fede. Il Candidato è ammesso al libertinaggio più infame, sotto la figura saliente di puri spiriti, e alla comunicazione magica con gli spiriti satanici»(p. 357).

29° grado: Il “Grande Scozzese di Sant’Andrea”

«In questo grado si esige al Candidato che pieghi il ginocchio davanti al Grande Architetto, il dio della Massoneria.

Si affida al Candidato il vessillo dell’Ordine del Tempio; tre uomini mascherati tentano di impadronirsene ed egli lodifende vittoriosamente. Ne viene lodato e gli si fa prestare giuramento di lottare contro ogni usurpazione di potere religioso, politico o militare, rappresentata dai tre uomini mascherati. Con l’adorazione del Baphomet, gli si insegna il “culto panteistico della Natura” e l’arma della corruzione “l’anima non è responsabile per i peccati della lussuria, dell’intemperanza, ecc. commessi dal corpo”». (pp. 358-359).

La santificazione massonica del Candidato è completa! Ora, egli ha davanti la guerra aperta contro Dio! (p. 361).